Xestobium Rufovillosum
Xestobium Rufovillosum: le caratteristiche
Questa specie, xestobium rufovillosum, attacca i legnami duri di latifoglie (quercia, castagno e faggio) colonizzati da materiale fungino. In alcune situazioni può provocare gravi danni, specialmente alle strutture di importanza storica. L’adulto, molto caratteristico, è lungo 6-9 mm e munito di piccoli ammassi di setole dorate. I nuovi fori di emergenza, che si evidenziano in maggio-giugno, hanno un diametro di circa 4 mm. Essi sono due volte più grandi rispetto a quelli prodotti da Anobium sp. Solitamente le femmine depongono una sessantina di uova (3-4 per volta). Però in alcuni casi ne sono state ritrovate più di 200. Durante gli accoppiamenti, questi insetti sono in grado di battere il capo ripetutamente (10 colpi in 2 secondi), ad intervalli regolari, contro il legno, simulando il ticchettio dell’orologio. Tale rumore, percepito soprattutto di notte, ha valso loro il nome di “orologio della morte”.
In condizioni favorevoli il ciclo di vita può essere completato in 1-2 anni, ma si può estendere ai 3-4, raggiungendo addirittura i 10 anni.